In un vecchio articolo abbiamo descritto l’organizzazione del piano annuale. Il piano di formazione annuale riguarda la programmazione della formazione degli atleti in un anno di allenamento. Esso dovrebbe contenere almeno tre fasi di formazione:
- la fase preparatoria;
- la fase competitive;
- la fase di transizione.
Il numero di volte in cui queste tre fasi vengono ripetute dipenderà dal tipo di piano utilizzato (monociclico, biciclico, triciclico) di cui abbiamo già discusso qui Classificazione dei piani annuali.
Gli obiettivi e le caratteristiche di queste fasi rimangono coerenti indipendentemente da quante volte vengono ripetute durante il piano di formazione annuale. Per ottimizzare lo sviluppo dell’atleta durante il piano di allenamento annuale ed elevare la preparazione e le prestazioni ai massimi livelli al momento opportuno, ogni fase dell’allenamento deve essere correttamente sequenziata, integrata e adeguatamente strutturata.
Questo breve articolo funge da introduzione per i prossimi, dove tratteremo questi argomenti nel dettaglio.
Su questo blog sono stati scritti diversi articoli che trattano l’argomento periodizzazione e pianificazione dell’allenamento, questo perché la questione è tanto complessa quanto fondamentale. Purtroppo ancora oggi molti allenatori non programmano gli allenamenti lasciando tutto al caso.
La periodizzazione in base alla specialità sportiva ed all’anzianità di allenamento, quella delle capacità motorie, come gestire ed impostare la fase di tapering e la gestione dello stress, sono argomenti di base per una formazione ottimale che permettono all’atleta di ottenere risultati significativi in gara e per tutta la durata della sua carriera.
Questo è il motivo per cui insistere tanto su questi argomenti. Nella figura seguente potete vedere un esempio di impostazione del piano annuale di formazione delle capacità motorie con le rispettive fasi e gli obiettivi delle stesse.
Nel prossimo articolo cominceremo la descrizione della fase preparatoria. Successivamente tratteremo la fase competitiva ed infine descriveremo l’ultima fase del piano di formazione annuale, la fase di transizione.