Le competizioni rappresentano il fine ultimo della preparazione sportiva. Secondo gli obiettivi dei vari ambiti della pratica sportiva, possiamo fare una distinzione tra gare di alto livello, gare nello sport ricreativo e gare nello sport per disabili. Viste queste precisazione andiamo a dare una definizione di competizione.
Per competizione si intende un confronto di prestazioni tra atleti o squadre realizzato sulla base dei regolamenti di gara di uno sport con lo scopo di ottenere i massimi risultati sportivi, una vittoria o una classifica dei piazzati.
Le gare come sviluppo dello stato di allenamento
Le gare sono importanti in quanto sono utili alla costruzione della prestazione, allo sviluppo dello stato di allenamento dell’atleta, all’esame del livello di prestazione e al controllo dell’efficacia dell’allenamento.
Nello sport infantile e giovanile le gare rappresentano delle tappe intermedie, in quanto sono gare di costruzione con lo scopo di sviluppare prestazioni future più elevate.
Nella scelta delle gare occorre fare attenzione ad alcuni parametri:
- la corretta scelta della loro successione in modo da tenere sempre sufficienti fasi di recupero;
- disputare gare di livello adeguato al relativo stato di preparazione;
- tenere conto della forma del momento per non gareggiare nel momento sbagliato;
- fare un numero sufficiente di gare.
Le competizioni come mezzo di controllo
Dell’importanza del controllo del processo di allenamento ho già parlato qui Controllo e valutazione dell’allenamento, descrivendo l’importanza di eseguire periodicamente dei test di verifica. Ebbene, nella parte di controllo e valutazione della prestazione sportiva rientrano anche le competizioni.
Le gare sono un ottimo mezzo di valutazione per esaminare l’efficacia dell’allenamento, verificando quanto segue:
- esame dei presupposti organico-muscolari e coordinativi in condizioni agonistiche;
- prova delle abilità tecniche in condizioni di stress;
- soluzione di compiti tecnico-tattici come cambiamenti di tattica durante una partita;
- confronto tra livello di prestazione parziale e globale.
I risultati ottenuti permettono di ricavare indicazioni importanti sull’impostazione dell’allenamento realizzato fino a questo punto; in questo modo possono essere corretti eventuali errori nella pianificazione.