Il metodo degli sforzi brevi massimali, conosciuto anche come metodo dell’impegno massimale, è un metodo di allenamento della coordinazione intramuscolare che porta i migliori risultati nell’allenamento della forza. Questo metodo rappresenta la massima espressione del lavoro anaerobico alattacido.
Il metodo degli sforzi brevi massimali ha come fine quello di aumentare i livelli di forza degli atleti migliorando il reclutamento spaziale (attivazione di tutte le unità motorie) e temporale (sincronizzazione delle unità motorie).
La sincronizzazione delle unità motorie è un fattore importante per lo sviluppo della forza massima ed esplosiva. Gli atleti di livello riescono a sincronizzare fino all’85% delle unità motorie mentre gli atleti principianti sono in grado di sincronizzare solo il 60% delle UM.
Le tensioni massimali sperimentate con questo tipo di allenamento richiedono un lavoro minore ed un consumo minore di energia per unità di tempo. Da questo ne risulta che il metabolismo non viene attivato come nel metodo degli sforzi submassimali, per cui non si verifica un evidente sviluppo muscolare.
Questa sua caratteristica rende questo metodo molto utile per tutti quegli atleti che gareggiano in una determinata categoria di peso e devono aumentare i livelli di forza senza aumentare troppo la massa muscolare.
Metodo
L’intensità del carico che si deve impiegare corrisponde al 90% – 100% del massimale dell’esercizio scelto. Il numero di ripetizioni è relativamente basso, generalmente da 1 a 3, per contro il numero di serie da eseguire è elevato da 6 a 10. Data l’alta intensità di carico anche le pause tra le serie sono elevate e vanno da 3 a 5 minuti.
Di seguito viene illustrato un esempio di tale metodo.
| Attività | Intensità | Ripetizioni | Serie | Pausa |
| Riscaldamento | 50% | 5 | 1 | 1 – 2 |
| 60% | 4 | 1 | ||
| 70% | 3 | 1 | ||
| 80% | 2 | 1 | ||
| Allenamento | 90% | 3 | 2 | 3 – 5 |
| 95% | 2 | 2 | ||
| 90% | 2 | 2 | ||
| 95% | 2 | 1 | ||
| 90% | 3 | 2 |
Conclusioni
Come tutti i metodi esistono pregi e difetti. Il principale vantaggio riguarda lo sviluppo della forza, non esiste nessun altro metodo in grado di elevare i livelli di forza come il metodo degli sforzi massimali. Lo svantaggio principale riguarda proprio il sovraccarico così elevato; questo non deve essere utilizzato con giovani atleti e principianti, il rischio di infortuni risulterebbe essere troppo elevato. Inoltre, utilizzare questo metodo frequentemente anche in atleti evoluti rischia di sottoporli ad uno stress eccessivo con il pericolo di andare in sovrallenamento e provocare infortuni.