Forme principali di sollecitazione motoria

Le forme principali di sollecitazione motoria rappresentano il presupposto per l’apprendimento e la realizzazione delle azioni motorie. Semplificando possiamo dividerle in:

  • capacità oganico-muscolari o condizionali;
  • capacità coordinative;
  • mobilità articolare.

Le capacità organico-muscolari si basano sui processi energetici mentre le capacità coordinative si basano sui processi nervosi di controllo del movimento. La mobilità articolare rappresenta una capacità relativamente indipendente ed occupa una posizione intermedia tra le capacità organico-muscolari e quelle percettive.

Come detto, questa suddivisione è una semplificazione in quanto nessuna capacità consiste esclusivamente di processi energetici o di regolazione. Comunque sia semplificare ci aiuta a comprendere meglio ognuna di queste capacità.

Queste forme di sollecitazione motoria vengono anche chiamate abilità motorie o capacità biomotorie. Il termine abilità non è propriamente corretto in quanto le abilità si riferiscono ad un gesto motorio specifico come uno snatch o il lancio di un oggetto (martello, disco ecc). Le capacità invece sono qualità fisiche determinate geneticamente che rappresentano il presupposto per imparare le abilità motorie.

sollecitazione motoria

Capacità condizionali

Le capacità organico-muscolari si dividono in:

La combinazione di ognuna di esse crea altre forme di capacità, per esempio con la combinazione di forza e resistenza abbiamo la forza resistente. La combinazione di forza e rapidità da vita alla forza rapida ed infine la combinazione di resistenza e rapidità costituisce la resistenza alla rapidità.

Capacità coordinative

Le capacità coordinative sono capacità determinate da processi di controllo e regolazione di movimenti, che mettono l’atleta in grado di controllare le azioni motorie in ogni situazione, e di apprendere movimenti in modo relativamente rapido.

Le capacità coordinative si dividono in:

  • capacità coordinative generali, sono il prodotto di un addestramento multilaterale in molte attività motorie;
  • capacità coordinative speciali, che riguardano la propria disciplina sportiva.

Alcuni autori fanno una ulteriore suddivisione delle capacità coordinative:

  • capacità di controllo motorio;
  • capacità di adattamento;
  • capacità di apprendimento.

Adesso vediamo di elencare le singole capacità coordinative:

  • differenziazione cinestetica;
  • combinazione motoria;
  • equilibrio;
  • orientamento spazio-temporale;
  • ritmizzazione motoria;
  • reazione;
  • adattamento;
  • simmetrizzazione motoria;
  • espressione motoria;
  • rilassamento;
  • cooperazione.

Nel prossimo articolo cominceremo la descrizione delle capacità condizionali cominciando dalla capacità di resistenza.

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