La preparazione alla gara

Per preparazione alla gara si deve intendere l’insieme delle misure atte a far in modo che l’atleta sia in grado di raggiungere prestazioni sportive ottimali in una competizione.

Affinché l’atleta sia in grado di raggiungere la massima forma il giorno della gara, è necessario dirigere l’andamento cronologico dei processi di adattamento durante l’allenamento.

Tappe dell’allenamento

La preparazione alla gara dovrebbe essere realizzata attraverso alcune tappe preliminari utili allo sviluppo dei presupposti specifici della prestazione. Descriviamo ora queste tappe:

  • l’allenamento orientato verso la gara, rappresenta la fase dove viene realizzata la preparazione a lungo termine dei presupposti della prestazione;
  • la preparazione generale alla gara, fase in cui si ha lo sviluppo della tolleranza al carico con carichi di allenamento aventi struttura ciclica;
  • la preparazione speciale alla gara, l’allenamento è specifico per mezzi e metodi, anche dal punto di vista psichico;
  • “PIG” ovvero la preparazione immediata alla gara, è la fase che porta direttamente alla competizione (comprende lavori per stabilizzare la prestazione organico-muscolare, perfezionare la tecnica, preparazione tattica tenendo conto della condizione del luogo della gara e del comportamento avversario, preparazione psichica).

Non è raro che l’obiettivo non venga raggiunto a causa di errori dal punto di vista dei metodi e dei contenuti dell’allenamento. Se sono stati commessi errori può succedere che l’atleta raggiunga il vertice della forma troppo presto con conseguente calo progressivo di prestazione.

L’impostazione dell’ultima tappa della preparazione andrebbe considerata come tappa autonoma, che viene definita tapering.

preparazione gara

Tapering

Il tapering è una metodologia di allenamento finalizzata al raggiungimento del picco di prestazione sportiva in un preciso momento. Questa fase serve a fare in modo che l’atleta recuperi dai precedenti carichi allenanti attraverso una loro diminuzione.

L’efficacia della fase di tapering dipende da diversi fattori:

  • durata del periodo di tapering;
  • dalla misura della riduzione del carico;
  • da come viene fatta tale riduzione (taper lineare, taper esponenziale, step taper);
  • dall’impostazione precedente del carico;
  • dall’inserimento di una ulteriore fase di carico (overload phase).

Diversi studi hanno dimostrato che i migliori risultati si ottengono con una riduzione del carico di circa il 30% senza precedente overload, e di circa il 40% con precedente overload, con durata della fase di tapering compresa tra quattordici e ventotto giorni.

Inoltre una riduzione progressiva del carico (lineare o esponenziale) si è dimostrata più vantaggiosa di una riduzione improvvisa (step taper). Va ricordato che il parametro che viene ridotto maggiormente è il volume e non l’intensità. Infatti, la riduzione del volume, a seconda dell’allenamento precedente, varia tra il 60% ed il 90% per un periodo che va da quattro a ventotto giorni.

Secondo i risultati delle ricerche di Lehmann, i picchi di carico delle singole componenti rispetto all’inizio della gara vanno collocati come segue:

  • quattro – cinque settimane per i mezzi generali di allenamento;
  • tre – quattro settimane per il volume;
  • due – tre settimane per i mezzi speciali;
  • una – due settimane per l’intensità.

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