Test di resistenza sportiva

Per valutare il livello delle capacità di prestazione di resistenza monitorandone il tasso di sviluppo durante il processo di allenamento, occorre eseguire dei test ad intervalli regolari. Grazie all’utilizzo di test generali e speciali, è possibile capire se quanto fatto in allenamento è stato proficuo oppure no.

Con l’utilizzo di test programmati a dovere abbiamo la possibilità di correggere eventuali errori del piano di allenamento, correggendo metodi e contenuti.

È importante ricordare che i test di valutazione fanno parte del programma di formazione annuale e devono essere inseriti con criterio nei vari cicli del piano di allenamento.

In questi vecchi articoli Controllo e valutazione dell’allenamento, La valutazione funzionale, I test motori e sportivi abbiamo discusso dell’importanza di eseguire dei test di controllo. Abbiamo dato delle definizioni e visto quante categorie di test esistono.

Con questa serie di articoli andremo nello specifico e descriveremo i vari test che vengono utilizzati per valutare la condizione dell’atleta.

test resistenza

Test di resistenza

I test di resistenza che sono stati creati nel corso degli anni, hanno lo scopo di valutare e rilevare le singole caratteristiche che compongono la resistenza. Questi test si dividono in:

  • test che rilevano la resistenza aerobica di base (capacità aerobica);
  • test che rilevano la soglia anaerobica (potenza aerobica);
  • test per valutare la resistenza speciale.

Le rilevazioni possono essere fatte sia con test da campo sia con test da laboratorio. A seconda del test svolto il valore della capacità di resistenza può essere ricavata direttamente o indirettamente. Alcuni dei test proposti non rilevano direttamente la capacità di resistenza ma valutano la capacità di recupero dopo uno sforzo.

Tra i test che fanno parte di questi gruppi saranno descritti:

  • il test di Cooper;
  • il test di Conconi;
  • lo Yo-Yo IR2;
  • il test Capanna-Sassi;
  • il test di Converciano;
  • il test Ljan;
  • lo step test;
  • test del VO2max;
  • seven minute running test (SMRT);
  • test di Bunc;
  • test di Astrand;
  • test di Leger;
  • test di Ruffier e Dickson;
  • test di Gacon.

Alcuni di questi test, oltre che per la pratica sportiva, possono essere utilizzati anche dai professori di educazione fisica nelle strutture scolastiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *