Proprio come avviene per le capacità organico-muscolari e la mobilità articolare, anche le capacità coordinative possono (devono) essere testate. Valutare le capacità coordinative però non è una cosa semplice. Ciò accade a causa della loro complessità. Per cercare di ovviare a questo problema (non ancora del tutto risolto) vengono utilizzati sia test generali e test speciali che non riguardano uno sport specifico, sia esercizi di destrezza od esercizi speciali di controllo.
Come esempi di test coordinativi generali troviamo diversi percorsi ad ostacoli, mentre i test speciali cercano di valutare le specifiche componenti della prestazione.
Test delle capacità coordinative
Con l’utilizzo di test coordinativi a carattere generale si cerca di valutare la coordinazione generale. Nei diversi percorsi ad ostacoli si distinguono due varianti: nella prima variante gli attrezzi che costituiscono un percorso debbono essere superati nel più breve tempo possibile. Le indicazioni su come risolvere i problemi motori vengono definite a priori, vi sarà quindi una spiegazione su come comportarsi seguita da una dimostrazione, ed infine verrà fatta una prova.
Tra questi ricordiamo il Kasten-Bumeranglauf ed il Wiener Koordinationsparcours.
Nella seconda variante non saranno date indicazioni ed il percorso verrà superato liberamente. In questo percorso non conosciuto si lascia che chi esegue il test trovi da solo le soluzioni ai problemi motori. La prestazione si misura prendendo il tempo.
Con l’utilizzo di test coordinativi speciali si cerca di valutare le singole componenti della capacità di prestazione coordinativa. Attraverso l’utilizzo di questi test si cerca di rilevare in modo selettivo la capacità dei singoli analizzatori (Fisiologia dei processi di controllo di un’azione sportiva).
I test speciali che saranno descritti andranno ad analizzare le varie capacità coordinative speciali, già descritte in un precedente articolo (Le capacità coordinative speciali). Troveremo test specifici per:
- la capacità di differenzazione;
- la capacità di orientamento spazio-temporale;
- la capacità di reazione;
- la capacità di ritmo;
- la capacità di equilibrio;
- la capacità di coordinazione segmentaria.
I test proposti possono essere eseguiti sia da atleti di livello sia dai ragazzi all’interno delle strutture scolastiche.