Il principio della specializzazione

Lo scopo del principio della specializzazione è quello di rendere specifico l’allenamento. Il principio della specializzazione si divide in due punti: il principio dell’adeguatezza rispetto all’età ed il principio del carico finalizzato.

Principio dell’adeguatezza rispetto all’età

In molti sport non è possibile ottenere prestazioni di massimo livello senza una adeguata specializzazione iniziata al momento giusto. In altre parole, è necessario iniziare la specializzazione sportiva non troppo presto per evitare di incorrere nel fenomeno del burn out, e non troppo tardi altrimenti non sarà possibile raggiungere determinate prestazioni. Negli sport con componente tecnica e coordinativa molto elevata come il pattinaggio su ghiaccio o la ginnastica artistica, sarà difficile recuperare nel tempo eventuali ritardi.

Per riuscire a sfruttare al momento giusto il potenziale di prestazione, i carichi di allenamento devono essere programmati tenendo conto dell’età biologica dei ragazzi.

Il principio dell’adeguatezza rispetto all’età comprende lo sfruttamento delle fasi sensibili. Le fasi sensibili sono periodi di tempo molto favorevoli per l’incremento di determinate capacità motorie. L’incapacità di non saper sfruttare al meglio questi periodi di tempo dove l’allenabilità di determinate abilità motorie è al livello massimo, può significare che determinati fattori di prestazione non possano essere più sviluppati, o possono essere sviluppati con un dispendio di tempo infinitamente più elevato.

principio specializzazione

Il principio del carico finalizzato

Ogni sport ha un suo caratteristico modello di prestazione. Per preparare una prestazione in un determinato sport, ogni metodo, ogni contenuto ed ogni mezzo devono essere orientati sulle basi della prestazione specifica. Perciò, nel processo di allenamento a lungo termine, la programmazione dell’allenamento esige che si concentrino sempre più tempo ed energie sullo sport specifico.

Nonostante quanto appena detto, non devono essere trascurate le altre capacità che completano e sostengono le abilità predominanti. Inizialmente troviamo esercizi di preparazione generale che non coincidono con l’esercizio di gara, mentre alla fine troviamo principalmente gli esercizi speciali che rispecchiano nella struttura l’esercizio di gara.

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