Le capacità coordinative generali

Nello scorso articolo è stata fatta un’introduzione sull’argomento capacità coordinative (Le capacità coordinative). Adesso è arrivato il momento di descriverle iniziando dalle capacità coordinative generali. Vediamo quali sono:

  • controllo motorio;
  • apprendimento motorio;
  • adattamento e trasformazione del movimento.

Capacità di controllo motorio

La capacità di controllo motorio rappresenta la capacità di controllare il movimento in modo da farlo corrispondere a quanto programmato. L’atleta stabilisce l’obiettivo dell’azione scegliendo il programma motorio da eseguire, prevedendo il risultato tramite visualizzazione di una immagine mentale.

Eseguito il gesto (ma anche durante l’esecuzione stessa) effettua un confronto tra il risultato atteso (valore richiesto) ed il risultato ottenuto (valore reale) attraverso i feedback sensoriali. Se il movimento eseguito corrisponde all’azione programmata, questa prosegue nelle fasi successive; in caso contrario subentra un’opera di correzione del programma, interrompendolo e formulandone uno nuovo, o addirittura scegliendo un altro obiettivo.

capacità coordinative generali

Capacità di apprendimento motorio

La capacità di apprendimento motorio riguarda la capacità di apprendere nuovi movimenti o parte di essi. L’apprendimento motorio dipende da diversi fattori tra cui il sistema sensoriale dell’individuo e la corretta funzionalità degli analizzatori.

La maturazione del sistema nervoso ha un ruolo chiave nel processo di apprendimento, ed è correlato a delle specifiche fasi di sviluppo chiamate fasi sensibili. Questo argomento è piuttosto complesso e varrà trattato in un futuro articolo.

Capacità di adattamento e trasformazione motoria

La capacità di adattamento motorio è la capacità di adeguare il proprio movimento in rapporto ad una situazione variabile, oppure di trasformare completamente la propria programmazione in risposta al mutare delle condizioni nelle quali si svolge il compito motorio.

Nelle discipline sportive, come nella vita quotidiana, l’ambiente presenta continue variazioni per cui è necessario realizzare adeguati cambiamenti del movimento.

Questa capacità trova la sua massima applicazione negli sport di situazione come i giochi sportivi e gli sport di combattimento (Classificazione degli sport), dove è necessario adattare costantemente il proprio comportamento e le proprie azioni ai movimenti degli avversari o dei compagni di squadra.

Le capacità coordinative generali unite alle capacità senso-percettive rappresentano la base dell’apprendimento degli schemi motori. Un giovane non specializzato in specifiche discipline sportive ma con un bagaglio motorio notevole sarà facilitato nell’apprendimento di qualunque attività.

A questo link un video di approfondimento.

Nel prossimo articolo saranno descritte le capacità coordinative speciali.

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